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BRESCIA - 2010

FONDAZIONE POLIAMBULANZA - ISTITUTO OSPEDALIERO

BANDO DI CONCORSO DI IDEE PER REALIZZAZIONE DI NUOVO INGRESSO PRINCIPALE,

SALA CONFERENZE E CAPPELLA - VIA LEONIDA BISSOLATI (BS)

Dialogare con l’esistente, integrarsi con il costruito, rispondere a precise esigenze funzionali e distributive, proporre una soluzione formale che risulti “biglietto da visita” della struttura ospedaliera, caratterizzare in qualche modo le tre differenti funzioni, proporre soluzioni impiantistiche improntate alle più recenti tecnologie e basate sui principi di sostenibilità e di valorizzazione delle fonti di energia rinnovabili e al risparmio energetico: questi sinteticamente sono gli obbiettivi che la soluzione proposta ha cercato di soddisfare e i fondamenti sui quali si basava il processo progettuale.

Si era pensato quindi di proporre un edificio strettamente integrato all'esistente, a partire dalla maglia strutturale, planimetricamente il nuovo edificio, con una superficie di mq 2.160, si presentava come uno stretto e lungo fabbricato, separato dall'edificio esistente da ampi patii destinati a verde, e collegato a quest’ultimo tramite passaggi vetrati. La presenza del verde doveva infatti garantire al nuovo ingresso la funzione di “filtro psicologico” per l’utente che entrava nella struttura o che si recava nella cappella o nella sala convegni. Un corridoio illuminato naturalmente dall'alto smistava l’utente verso le diverse funzioni partendo dall'atrio di ingresso. 

L’edificio proposto faceva propria quella che è la caratteristica formale del prospetto esistente e cioè una spiccata orizzontalità data dalla presenza delle lunghe ringhiere e dalle solette dei balconi incorniciate dalle due pareti marmoree.

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Formalmente l’edificio si presentava costituito da tre blocchi: una zona centrale ad altezza di un piano contenente l’atrio d’ingresso principale sul quale gravitavano i servizi di competenza quali: l’ufficio informazioni, uno sportello bancario dotato anche di un proprio ufficio, tre negozi (edicola giornali, sanitaria, articoli vari), un ufficio per le attività di Charity ed uno per le relazioni con gli utenti (U.R.P.). A destra dell’atrio di ingresso si sviluppavano i servizi di cappellania con due uffici, una sala riunioni e un servizio igienico. A sinistra dell’atrio d’ingresso trovavano posto le due sale conferenze per 30 persone, un ampio locale per la biblioteca ed un gruppo di servizi igienici in funzione della sala convegni di 300 posti. Tale corpo centrale verso sud era completamente vetrato e protetto da schermature solari a lamelle orizzontali motorizzate impacchettatili ed orientabili e formalmente era posto al centro dei due blocchi monolitici costituiti ad est dalla nuova cappella ed ad ovest dalla sala congressi. Dal punto di vista linguistico e formale il raccordo tra il lungo corpo centrale e le due funzioni suddette (sala congressi e cappella) era stato risolto da una pausa costituita da due corpi più bassi di collegamento, completamente vetrati, corrispondenti all'atrio della nuova cappella a destra e dal foyer della sala convegni a sinistra. I due blocchi monolitici terminali del fronte del nuovo edificio, in corrispondenza della cappella e dell’auditorium, erano completamente rivestiti di una “pelle” costituita da una facciata ventilata in lastre di botticino a superficie grezza.

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Il nuovo atrio di ingresso principale, di altezza lievemente maggiore rispetto alle parti contigue, si caratterizzava poi per un’ampia pensilina e porticato esterno contenenti la bussola d’ingresso funzionante come l’esistente e la copertura dei n. 6 parcheggi destinati agli utenti disabili o non autosufficienti che dall'auto potevano accedere all'ingresso del complesso ospedaliero protetti dalle eventuali intemperie. Tale porticato antistante l’atrio d’ingresso si integrava poi con una lunga pensilina con pilastrini metallici tondi sostenenti una copertura piana ove trovano spazio una serie di pannelli fotovoltaici. Tale pensilina, larga ml. 5,00 correva lungo tutto il viale pedonale d’accesso posizionato al centro dei due ampi parcheggi alberati a sud del complesso ospedaliero.

CONTATTI:

Studio Tecnico Associato Minelli-Viganò

Via Oberdan n.10

25128 Brescia

Tel: 030 304943

Email: studio@minellivigano.it

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